
Nel contesto sanitario moderno, la gestione sicura e appropriata dei dispositivi venosi impiantabili rappresenta una competenza fondamentale per medici, infermieri e professionisti sanitari. Tra questi dispositivi, i Port Medici — anche noti come Port-a-Cath o impianti venosi totalmente impiantabili — rivestono un ruolo centrale nella somministrazione a lungo termine di terapie endovenose, chemioterapici, nutrizione parenterale o farmaci antibiotici.
Cos’è un Port Medico
Un Port è un piccolo serbatoio impiantato chirurgicamente sotto la cute, collegato a un catetere che raggiunge una vena centrale o periferica. Il dispositivo consente l’accesso diretto al sistema venoso in modo sicuro e ripetibile, riducendo il rischio di infezioni e di danni vascolari dovuti a punture frequenti.
Tipi di Port e Vene Associate
1. Port Toracici (Chest Port)
I Port toracici sono impiantati nella regione del torace e collegati alle vene cervico-toraciche, come la vena giugulare interna o la vena succlavia.
Questa tipologia è la più diffusa in ambito oncologico e consente un accesso stabile e centralizzato al sistema venoso. La posizione toracica garantisce un ridotto rischio di contaminazione e facilita le manovre di gestione e manutenzione.
2. Port Brachiali (PICC Port)
I Port brachiali, conosciuti anche come PICC Port, vengono impiantati nelle vene profonde del braccio (come la basilica o la brachiale) e rappresentano un’alternativa meno invasiva rispetto ai port toracici.
Questa soluzione è particolarmente indicata per pazienti che necessitano di terapie endovenose a medio-lungo termine ma non possono essere sottoposti a impianto toracico. Il posizionamento è guidato da tecniche ecografiche e può essere effettuato anche in regime ambulatoriale.
3. Port Femorali (Groin Port)
I Port femorali, invece, si collegano alla vena femorale e vengono impiantati nella regione inguinale.
Sebbene meno comuni, rappresentano una valida alternativa nei casi in cui le vene toraciche o brachiali non siano disponibili o risultino compromesse. La loro gestione richiede particolare attenzione per prevenire infezioni e complicanze locali.
Formazione e Competenze Professionali
La corretta gestione, impianto e manutenzione dei Port richiede conoscenze tecniche avanzate, padronanza dell’anatomia vascolare e competenze pratiche acquisite attraverso una formazione qualificata.
Per rispondere a questa esigenza, NG Formazione Srls organizza il Corso “Impianto PICC, Midline, CVC”, rivolto a personale sanitario che desidera acquisire o perfezionare le competenze necessarie per l’impianto e la gestione dei dispositivi venosi.
Il corso si svolge in diverse città italiane — Roma, Catania, Bologna, Palermo, Bari, Napoli e Milano — e prevede sessioni teoriche e pratiche con esercitazioni su manichino e simulazioni cliniche reali.
Obiettivi del Corso
- Comprendere l’anatomia vascolare e la scelta della vena più idonea.
- Conoscere le indicazioni, le controindicazioni e le complicanze dei diversi tipi di Port.
- Acquisire abilità pratiche nella tecnica d’impianto e nella gestione post-procedurale.
- Garantire la sicurezza del paziente attraverso procedure evidence-based.
